Dove siamo? - Where are we?



Dove si svolge "La settimana all'italiana"?





Rimini, una bella città con una grande tradizione turistica e balneare e un centro storico ricco e pieno di monumenti, di tradizioni e di vita tutto l'anno!
 





Rimini è infatti una località di soggiorno estivo di fama internazionale, celebre in tutta Europa, che si estende per 15 km lungo la costa del mare Adriatico con hotel, locali notturni, attrezzature balneari e impianti sportivi. 










Rimini non è però solo il luogo di villeggiatura estiva più conosciuto della Riviera romagnola, ma anche una città di livello storico-culturale molto importante (anche se quest'aspetto viene spesso erroneamente messo in secondo piano!). 


La storia di Rimini

Colonia romana fondata nel 268 a.C., Rimini è stata un fondamentale nodo di comunicazione fra il nord e il sud della penisola con l'incrocio delle tre strade consolari, la via Flaminia, la via Emilia e la via Popilia.

La storia di Rimini è legata anche al passaggio di Giulio Cesare che di ritorno dalla Gallia oltrepassò il fiume Rubicone (forse lo stesso fiume di Rimini, il Marecchia) pronunciando la sua leggendaria frase "Alea iacta est" (il dado è tratto) e parlò alle sue legioni, nel Foro di Rimini 
(l'antica Piazza Giulio Cesare, ora Piazza Tre Martiri).





In seguito, a Rimini gli imperatori Augusto e Tiberio fecero costruire importanti monumenti che portano il loro nomi: l'Arco d'Augusto, il Ponte di Tiberio e anche l'Anfiteatro.

Durante il Rinascimento, sotto la dinastia della famiglia Malatesta, la sua corte è stata una delle più vivaci dell'epoca, ospitando artisti come l'architetto Leon Battista Alberti e i pittori Giotto e Piero della Francesca che hanno reso immortale la loro opera nel Tempio Malatestiano, attuale duomo della città.


In epoche più recenti, durante la Seconda Guerra Mondiale, la città è stata purtroppo teatro di duri scontri e aspri bombardamenti (che hanno distrutto ad esempio il suo Teatro Civico, ora in fase di ricostruzione), ma anche di una fiera resistenza partigiana, che le valse l'onore di una Medaglia d'oro al valore civile e lascia le tracce nella Piazza dei Tre Martiri, eroi cittadini.


Per maggiori informazioni:




Where does "la settimana all'italiana" 
take place?




In Rimini, a beautiful touristic and seaside location with a city centre plenty of monuments, traditions and life all year long!





Rimini, which is well-known in Europe and which attracts a high number of international tourists during the summer, extends for 15 km along the Adriatic coast  and is rich in hotels, pubs and clubs, seaside and sporting facilities.


Rimini is not only the best known summer holiday location on the Romagna coast, but is also very famous for its history and culture (This aspect is often erroneously underestimated!).


The history of Rimini


Founded in 268 a.C. as a Roman colony, Rimini was a main connecting point between north and south of Italy, with the crossroad of three streets, via Flaminia, via Emilia and Via Popilia.

The history of Rimini is bound to the passage of Julius Caesar, who, coming back from Gaul, went across the river (maybe Marecchia, the same river which goes along Rimini) pronouncing his legendary sentence " Alea iacta est" (The die ist cast) and talked to his legions, in the court of Rimini (the ancient square Giulio Cesare, now square Tre Martini).




Later, thanks to emperors August and Tiberious, important monuments that take their names were built: the Arc of August, the Tiberius Bridge and the Amphitheatre.
During the Renaissance, under the dynasty of Malatestas, its court has been one of the most vibrant of that period, welcoming artist like the architect Leon Battista Alberti and the painters Giotto and Piero della Francesca, who have made their work immortal in the Malatesta temple, current cathedral of the town. 

In recent times, during World War 2, the town has been, unluckily, the scene of hard conflicts and severe bombings ( which have destroyed for example the Civic Theatre, now under rebuilding ), but also of a brave partisan resistance, which earned the town the honour of a medal of valour and which leaves its traces in square "dei Tre Martiri" (of the three martyrs), who are the heroes of the town.


To learn more:


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